Come comportarsi in caso di un’invasione di insetti nel proprio appartamento? Chi paga le spese di disinfestazione, i singoli condomini o l’intero condominio? Scopriamolo insieme.
Disinfestazione condominiale: come ripartire le spese di pulizia
Quando si parla di disinfestazione condominiale, ci si riferisce all’operazione di pulizia delle parti comuni del fabbricato, come il cortile, l’androne, il vano scale e via dicendo.
Le spese di disinfestazione in condominio, se riguardano le zone comuni, dovranno quindi essere pagate da tutti i condòmini in proporzione ai propri millesimi.
Quando invece ad aver bisogno di un intervento sono le singole unità immobiliari, il discorso cambia: la spesa ricadrà esclusivamente sul proprietario o sull’inquilino in affitto.
L’unica eccezione si verifica nel caso in cui il regolamento condominiale, approvato all’unanimità, indichi un diverso criterio di ripartizione delle spese.
Disinfestazione in condominio nella singola proprietà: chi paga?
Come abbbiamo visto, la disinfestazione della singola proprietà, anche se questa si trova all’interno di un condominio, è sempre a carico del proprietario dell’immobile.
Qualora l’appartamento in questione sia concesso in locazione, sarà invece l’inquilino a farsi carico delle spese di disinfestazione. Queste ultime vengono infatti considerate dalla legge come “spese di pulizia” e risultano quindi sempre di competenza dell’affittuario.
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