Anche se l’articolo 1117 del codice civile – che elenca i beni comuni a tutti i condomini – non li include espressamente, gli alberi rientrano nella categoria dei beni comuni condominiali.
Dal momento in cui il giardino e il cortile condominiale sono beni comuni, infatti, anche le piante, le aiuole e le siepi che questi ospitano ne diventano parte.
Del resto, come chiarisce la Cassazione, gli alberi di alto fusto conferiscono un pregio estetico e naturistico sia al condominio sia alle aree esterne comuni. Per questo motivo sono da considerare «elemento ineliminabile» del decoro architettonico, ove la loro esistenza in loco sia coeva o antecedente alla costituzione del condominio.
Anche gli alberi di proprietà privata presenti in un giardino all’interno di un condominio (ad esempio, il giardino del condomino che vive al primo piano) si considerano condominiali, in quanto integrati nel decoro architettonico del fabbricato. Le relative spese, saranno quindi a carico di tutti i condomini.
Tagliare un albero condominiale: quando si può fare
È possibile tagliare un albero condominiale? Sì, ma non sempre e non in modo arbitrario.
La decisione di abbattere un albero condominiale, infatti, non spetta a un singolo condomino, ma all’intera assemblea condominiale. Le regole da seguire dipendono da diversi fattori, tra cui:
- Lo stato di salute dell’albero: se l’albero è malato, pericolante o può causare seri danni al condominio, l’abbattimento può essere autorizzato anche a maggioranza semplice.
- Il valore estetico e ambientale: se l’albero in questione ha un particolare valore estetico o ambientale, potrebbe essere più difficile ottenere l’autorizzazione all’abbattimento, anche se la pianta presenta dei problemi.
- Il regolamento condominiale: il regolamento condominiale potrebbe contenere delle disposizioni specifiche in merito alla manutenzione e all’abbattimento degli alberi.
In generale, si può affermare che:
- Per lavori di potatura ordinaria è sufficiente la maggioranza dei presenti all’assemblea condominiale.
- Per l’abbattimento di un albero è sempre richiesta l’unanimità dei condomini, salvo casi di necessità e urgenza (es. albero pericolante).
È importante sottolineare che l’abbattimento di un albero è considerato dalla legge un’innovazione al condominio. Pertanto, è necessario seguire con attenzione le procedure previste dal codice civile e dal regolamento condominiale.
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