amministratore di condominio: quanto guadagna
amministratore di condominio: quanto guadagna

Quanto guadagna un amministratore di condominio?

Il lavoro dell’amministratore condominiale comprende grandi responsabilità e lo svolgimento di numerose mansioni, tutte collegate alla gestione di uno o più condomini. Ma quanto guadagna, in Italia, un amministratore di condominio? E quali sono i requisiti per diventarlo?

Amministratore condominiale: elezione e revoca

A ricoprire la posizione di amministratore condominiale può essere sia una persona sia una società. L’amministratore di condominio è a tutti gli effetti un rappresentante dal punto di vista legale dei condomini. È la compagine condominiale ad eleggerlo, e la sua nomina può essere revocata dagli stessi condomini.

Un condominio con oltre otto unità immobiliari deve nominare per legge un amministratore di condominio, che avrà precise responsabilità nei confronti dei suoi condomini. Tra i suoi compiti troviamo la promozione di atti giudiziari, la redazione e modifica del regolamento di condominio, ma anche la delibera di assemblee e la riscossione delle quote condominiali.

Amministratore di condominio: i requisiti

I requisiti da possedere per poter amministrare un condominio, nel caso in cui sia nominata una società, sono due:

  • essere uno degli amministratori della società;
  • essere un socio illimitatamente responsabile.

Se ad essere nominato amministratore è una persona fisica, invece, quest’ultima dovrà possedere i seguenti requisiti:

  • non avere condanne per delitti contro la PA;
  • non essere interdetta o inabilitata;
  • aver frequentato un corso di formazione specifico;
  • non essere sottoposta a misure di prevenzione definitive;
  • avere un diploma di scuola secondaria di secondo grado;
  • essere in possesso dei propri diritti civili;
  • effettuare formazione periodica nell’ambito dell’amministrazione condominiale.

Amministratore di condominio: quanto guadagna

I guadagni di un amministratore condominiale sono variabili e dipendono dal numero di immobili e di unità immobiliari gestite. Non esistono tariffari nazionali, e questo fa sì che in Italia gli stipendi di un amministratore di condominio siano tra i più bassi di tutta Europa.

Ecco alcuni dati forniti da ANACI in merito al guadagno medio di un amministratore italiano rispetto ai suoi colleghi europei:

  • Italia (8 €);
  • Francia (15 €);
  • Lussemburgo (16 €);
  • Belgio (17 €);
  • Paesi Bassi (23 € al mese per unità immobiliare);
  • Germania (25€ al mese per unità immobiliare).

Stando alla media nazionale di 8 € per unità immobiliare e considerando un condominio da 20 unità immobiliari, il compenso mensile di un amministratore sarà quindi di 160€ per condominio (tasse e oneri vari esclusi).

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