Caro bollette: quanto e come risparmiare energia? I 10 consigli di Enea.

L’Enea – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile – ha pubblicato un vademecum con 10 suggerimenti per ridurre i consumi di elettricità e gas. Ma in bolletta, quanto si risparmia davvero? Scopriamolo insieme.

I 10 modi di Enea per risparmiare energia e abbassare le bollette: quanto si risparmia davvero?


1) Ridurre i cicli di lavaggio di lavatrice e lavastoviglie

Dimezzando i cicli di lavaggio, per una lavatrice con una capacità di 8 chilogrammi si ottiene un risparmio di 126 kilowattora l’anno, mentre portando i cicli di lavaggio della lavastoviglie (12 coperti) da due al giorno (730 cicli/anno) a uno al giorno (365 cicli/anno), si genera un risparmio di 180,68 kWh ogni anno. In totale, il risparmio medio per famiglia è di 127 euro all’anno.

2) Fare docce più brevi e diminuire la temperatura della doccia

La riduzione della temperatura della doccia di 3°C ci fa risparmiare il 9% sui consumi di gas, mentre una doccia più breve (circa 5 minuti) combinata con la riduzione della temperatura, produce un risparmio del 35% dei consumi, pari a circa 190 euro all’anno.

3) Sostituire almeno un elettrodomestico con un modello ad alta efficienza

Sostituire una lavatrice (capacità 8 chilogrammi) di classe energetica G con una classe di A, considerando una media di un lavaggio al giorno, significa risparmiare il 48,9% e 164 kilowattora l’anno (circa 67,9 euro l’anno considerando i prezzi del 2022). E la lavastoviglie? In questo caso il risparmio è di circa 113 kilowattora l’anno (con un taglio nella fattura annuale di 47 euro circa). Per il frigorifero, invece, parliamo di un risparmio di 83,92 euro ogni anno.

4)Usare Led al posto di lampadine fluorescenti e a incandescenza

Secondo le stime formulate dall’Enea, potremmo risparmiare 43,3 kilowattora annui, ovvero il 15% dei consumi, per un totale di circa 17,9 euro all’anno, per un utilizzo “luminoso” di 6 ore al giorno.

5) Utilizzare pompe di calore elettriche per il riscaldamento invernale

Utilizzare le pompe di calore elettriche – già installate per il condizionamento – anche per riscaldare, permetterebbe un taglio dei consumi di 607 standard metri cubi di gas l’anno, con una riduzione della bolletta di 197 euro.

6) Abbassare il fuoco dopo l’ebollizione della pasta

Abbassare della metà la potenza di un fornello grande (3 kilowatt) dopo l’ebollizione della pasta è sicuramente una misura molto “soft”, ma ci farebbe risparmiare il 25,7% di gas per ogni piatto di pasta. E in bolletta? Se consideriamo 100 grammi di pasta per persona e un litro d’acqua ogni 100 grammi di pasta, il risparmio è di 12,46 euro all’anno.

7) Staccare la spina della lavatrice quando non è in funzione

Quando non è in funzione, una lavatrice di media dimensione connessa alla presa elettrica assorbe una potenza di 0,5 watt. Staccare la spina ci permette di risparmiare energia in tutte le ore in cui la lavatrice non è in funzione, per un totale di circa 3,83 kilowattora l’anno.

8) Non lasciare tv, decoder e dvd in stand by

Lasciare il televisore in stand by fa sprecare energia. Quanta? Considerando un utilizzo della TV di 4 ore al giorno – e quindi uno spegnimento per 20 ore – la potenza assorbita in stand by raggiunge 1,5 watt e un consumo annuale di 10,95 kilowattora.

9) Fare spazio davanti ai termosifoni

Forse non ci avevi mai pensato, ma posizionare tende o mobili davanti ai termosifoni ostacola la diffusione del calore. Enea suggerisce anche di schermare le finestre durante la notte con persiane e tapparelle, per ridurre le dispersioni di calore verso l’esterno.

10) Abbassare la temperatura del riscaldamento

Bastano 19 gradi per non avere freddo in casa e intanto risparmiare un sacco di energia. E non tanto per dire: per ogni grado in meno si risparmia ben il 10% sui consumi di gas. Riducendo di un’ora anche i tempi di accensione, poi, si possono abbattere i consumi fino al 40 per cento.

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