Con l’arrivo di settembre, non c’è nulla di più bello di una cena o una festa sul balcone, per godersi la compagnia degli amici e la piacevole brezza che caratterizza le serate di fine estate.
Ma cosa dice la legge a riguardo? È possibile organizzare una festa sul proprio balcone se si vive in condominio?
Cene e feste in balcone: sono lecite, ma attenzione alle sanzioni per i rumori eccessivi
Trattandosi di aree di esclusiva proprietà, non vi sono divieti per l’utilizzo del proprio balcone. Tuttavia, è bene rispettare alcune regole di comportamento dettate dal buon senso e dal rispetto verso i propri vicini.
La legge non prevede espressamente degli orari di “riposo” da rispettare in condominio, ma spesso è il regolamento condominiale a porre dei riferimenti in merito. Inoltre, è sempre buona norma non arrecare disturbo ai vicini con musica e rumori eccessivi, soprattutto con l’attardarsi della serata.
Tale infrazione non va sottovalutata, in quanto si potrebbe incorrere in sanzioni (cfr. art. 70 disp. att. c.c.) e, nei casi più gravi, i vicini potrebbero appellarsi all’art. 844 c.c. che punisce le immissioni rumorose in caso di superamento della cosiddetta “normale tollerabilità“.
Infine, è sempre consigliabile informarsi circa la presenza di regolamenti locali e comunali che prevedano eventuali limitazioni.
Cene sul terrazzo, danni e sanzioni
Quando ci si intrattiene in balcone, anche per una semplice cena, è importante fare attenzione alla caduta di oggetti, intenzionale o non. Far cadere mozziconi di sigaretta, ad esempio, può risultare molto pericoloso, e far sorgere fondate lamentele da parte degli altri condòmini.
Se ciò si verificasse, l’amministratore potrebbe vedersi costretto a richiamare all’ordine il condomino e gli altri proprietari potrebbero decidere di porre in atto iniziative legali per chiederne l’inibitoria, nonché risarcimenti per eventuali danni, qualora tale comportamento venga reiterato in diverse occasioni.
Nei casi più gravi, non è da escludere una reazione penale ai sensi dell’art. 674 c.p. che punisce il getto pericoloso di cose. Il reato può tra l’altro realizzarsi anche in assenza di danni, essendo sufficiente che si manifesti un pericolo per l’incolumità pubblica.
Barbecue sul balcone, fumi e immissioni
Il balcone è uno spazio che ben si presta per accendere il barbecue e preparare una grigliata. In condominio, però, anche questa pratica non può svolgersi con leggerezza.
Se anche il regolamento condominiale non dovesse esprimersi sull’argomento, è infatti necessario non esagerare con le immissioni di fumo, in quanto se queste ultime superassero la normale tollerabilità, potrebbero far scattare la menzionata sanzione di cui all’art. 844 del codice civile.
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