Hai mai ricevuto una convocazione per l’assemblea condominiale via WhatsApp? Potrebbe sembrarti una pratica comoda e veloce, ma attenzione: secondo una recente sentenza del Tribunale di Avellino, questo metodo di convocazione non è valido, anche se la riunione è autoconvocata dai condomini stessi per la nomina del nuovo amministratore.
Convocazione assemblea: perché WhatsApp non basta?
La legge italiana (art. 66 delle disposizioni di attuazione del codice civile) stabilisce in modo chiaro le quattro modalità ammesse per convocare un’assemblea condominiale:
- Spedizione di una raccomandata tramite posta.
- Invio di una PEC (Posta Elettronica Certificata), ovvero una mail con valore legale.
- Trasmissione del documento via fax.
- Consegna a mano dell’avviso al destinatario.
Con queste indicazioni la legge vuole garantire che tutti i condomini siano informati in modo certo e tempestivo della riunione condominiale. Le comunicazioni via WhatsApp sono invece considerate informali e di natura meramente preparatoria, non certo idonee a determinare una legittima convocazione dell’assemblea.
Assemblea condominiale: le conseguenze di una convocazione irregolare
Se l’assemblea di condominio viene convocata in modo informale, come ad esempio tramite WhatsApp, le decisioni prese in assemblea potrebbero essere annullate in seguito. Questo significa che un condomino potrebbe impugnare una delibera e far dichiarare l’assemblea nulla, con tutte le conseguenze del caso.
Convocazione assemblea via WhatsApp: la sentenza di Avellino
Nel caso della sentenza n. 1705 del Tribunale di Avellino, depositata lo scorso 8 ottobre 2024, il Condominio aveva provato a “rimediare” convocando una nuova assemblea in modo corretto. Il tribunale ha quindi considerato valida questa seconda delibera, ma ha sottolineato l’importanza di rispettare sempre le regole.
In sintesi:
- La convocazione di un’assemblea condominiale via WhatsApp non è valida.
- Le modalità di convocazione stabilite dalla legge sono tassative.
- Il mancato rispetto delle regole può invalidare le decisioni assembleari.
Assemblea condominiale: cosa fare per evitare problemi?
Per evitare problemi ed essere sicuri che le decisioni dell’assemblea siano valide, è fondamentale:
- Seguire sempre le modalità di convocazione previste dalla legge.
- Conservare le prove della convocazione (ricevute, PEC, ecc.).
- In caso di dubbi, consultare un amministratore di condominio o un legale.
Per concludere, nonostante la comunicazione via WhatsApp sia comoda per molti aspetti della vita quotidiana, quando si tratta di questioni condominiali è fondamentale rispettare le regole. Solo così potremo evitare spiacevoli sorprese e garantire la corretta gestione del condominio.
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