impianto fotovoltaico in condominio

Impianto fotovoltaico privato in condominio

In condominio, i bonus fiscali concessi dalle recenti normative italiane hanno rilanciato molteplici interventi di efficientamento energetico.

Tra questi, ha preso piede l’installazione di impianti fotovoltaici privati sul tetto condominiale, che da una parte ha portato bollette più leggere, dall’altra più controversie per l’uso delle parti comuni.

Ma che permessi servono per installare dei pannelli fotovoltaici? Serve l’approvazione dell’assemblea? Scopriamo insieme quando – e come – è possibile installare un impianto fotovoltaico privato in condominio.

Pannelli fotovoltaici privati: è lecito istallarli sul tetto condominiale?

Se si intende sfruttare le parti comuni dell’edificio, come il tetto, la terrazza o il lastrico solare, è necessario innanzitutto verificare se il regolamento di condominio contiene delle limitazioni, approvate all’unanimità dall’assemblea, che possano impedirne l’utilizzo per fini individuali.

Se così non fosse, si potrà procedere senza il bisogno di chiedere alcun permesso all’assemblea o all’amministratore – che andrà comunque informato – osservando, tuttavia, alcuni accorgimenti.

In primis è necessario rispettare il diritto di pari utilizzo, che gli altri condòmini potrebbero rivendicare sulla medesima area. Questo comporta l‘obbligo di occupare uno spazio che sia proporzionale ai propri millesimi di proprietà.

In secondo luogo, è importante verificare che l’impianto fotovoltaico installato non sia di pregiudizio al decoro architettonico del condominio.

Bisogna, infine, assicurarsi che non vi siano vincoli paesaggistici dettati dalle norme comunali che potrebbero imporre restrizioni all’installazione dei pannelli in zone visibili. A tal fine, bisognerà chiedere informazioni presso il Comune di riferimento.

Si può installare un impianto fotovoltaico sul proprio balcone?

Anche in questo caso, la risposta è sì, purché l’opera non alteri il decoro architettonico dell’edificio e non arrechi pregiudizio alla stabilità. A tal fine, servirà quindi un progetto di un ingegnere che possa dare rassicurazioni all’intero condominio evitando eventuali contestazioni.

Impianto fotovoltaico: conclusioni

Come abbiamo visto, se il regolamento di condominio non prevede specifiche limitazioni, si potrà procedere all’installazione di un impianto fotovoltaico privato sul proprio balcone o sul tetto condominiale senza il bisogno di chiedere alcun permesso all’assemblea.

Tuttavia, è sempre buona norma, prima di avviare i lavori, consultare l’amministratore e l’assemblea, per accogliere e risolvere eventuali contestazioni in merito ed evitare future e spiacevoli controversie. Ancora una volta, il nostro consiglio è questo: comportati con il tuo vicino (e con il tuo amministratore) come vorresti che lui si comportasse con te.

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